Una settimana a Fuerteventura, fra sole, vento e mare !

Spiaggia alle Dune di Corralejo
Spiaggia alle Dune di Corralejo

Se non amate il mare ed i paesaggi incontaminati, se non sopportate il vento, le onde ed il sole, Fuerteventura non fa per voi ! Fuerteventura è una delle isole dell’arcipelago delle Canarie, nell’oceano Atlantico, ad un centinaio di kilometri dalla costa africana del Marocco. Sicuramente si tratta di un isola molto diversa dalle Canarie piu’ note di Gran Canaria o Tenerife. Pochissimi i centri abitati e tutti di dimensioni piuttosto contenute. Anche i centri piu’ turistici sono tutto sommato tranquilli, al confronto di altre località. L’isola rivela tutto il suo fascino nella natura dei paesaggi, sia costieri che all’interno. Volevamo girare l’isola e non restare stanziali in un solo posto, per questo abbiamo affittato un’auto (da casa tramite internet, Goldcar 70€ c.a. per tutta la settimana)  in modo da poterla girare comodamente in lungo ed in largo. Siamo stati una settimana, a giugno. Abbiamo scelto di soggiornare a Corralejo, perchè cercavamo una località da poter uscire la sera e fare una passeggiata…L’hotel Atlantis Dunapark è proprio in paese, comodo per la spiaggia (a poche decine di metri) e per il centro. Sistemazione buona, con camera grande, piscina, pulizie un po’ sommarie, ma veramente ottima cucina (mezza pensione). Insisto su questo punto, perchè anche se in genere nell’isola si mangia molto bene, pesce in particolare, non capita spesso di mangiare così bene in un albergo. Ma veniamo al nostro itinerario (con le impressioni totalmente soggettive e opinabili del sottoscritto….)

1 giorno : dune di Corralejo, faro del Toston, El Cotillo.

Alla mattina subito in marcia verso le famose dune di Corralejo. Spettacolo ! Sabbia e vento come nel Sahara, dall’altro lato il mare…ci sono diverse spiagge, basta parcheggiare e scegliere uno dei ripari in pietra dove appoggiare l’asciugamano e lasciarsi andare. L’ora migliore per le dune è il tramonto, per il mare meglio il mattino presto, tempo permettendo.

dune di Corralejo
Dune di Corralejo

Nel pomeriggio dopo un pasto a base di 9 portate di tapas di pesce fresco, in porto a Corralejo (13 €), visita al faro del Toston sulla punta nord occidentale dell’isola, bagno nelle piccole spiaggette vicine ed infine in direzione El Cotillo, una delle spiagge più belle dell’isola, dove saremo poi tornati a fare surf.

2° giorno :  spiaggia di Sotavento, spiaggia La Pared

Il secondo giorno abbiamo deciso di avventurarci fino all’estremo sud dell’isola (100 km c.a.) per visitare le famose spiagge di Sotavento, centro mondiale del windsurf e kitesurf. La spiaggia è veramente enorme, oltre 600 metri di larghezza, con un gioco di maree che la scopre e ricopre… Se amate il windsurf a tutti i livelli questo è il vostro posto ! Il vento è però molto, molto forte e se non vi mettete al riparo difficilmente si resiste a lungo. In ogni caso un posto da vedere. Al pomeriggio ci siamo spostati dall’altro lato dell’isola, a ovest verso l’oceano aperto. La spiaggia de La Pared è una delle migliori per il surf da onda. Una lunghissima distesa di sabbia scura, mare fantastico (anche se pericoloso allontanarsi da riva…), paesaggio incontaminato. Onde mozzafiato. Da non perdere, per me uno dei posti migliori.

Spiaggia de La Pared
Spiaggia de La Pared

 

3° giorno : Surf a El Cotillo, Caleta de Fuste

Il terzo giorno abbiamo deciso di far provare a mio figlio quindicenne l’ebrezza del surf da onda. Con il centro sport acquatici FlagBeach www.flagbeach.com, siamo andati alla spiaggia de El Cotillo per una mattinata di onde.  Non aveva mai provato la tavola, ma si impara in fretta a surfare… Noi nel frattempo ne abbiamo approfittato per una camminata sulla lunghissima spiaggia deserta. Nel pomeriggio siamo passati da Puerto del Rosario, senza fermarci in quanto non abbiamo visto nulla di interessante. Abbiamo raggiunto quindi Caleta de Fuste, una cittadina turistica piena di villaggi e hotel. Carina, ma non ci starei. Molto turistica e spiaggia non delle migliori.

La spiaggia del Cotillo
La spiaggia del Cotillo

4° giorno : Surf a El Cotillo, Corralejo

Alla mattina abbiamo deciso di replicare la giornata di lezione di surf alla spiaggia del Cotillo, probabilmente una delle migliori per questo tipo di attività. Mentre al pomeriggio abbiamo girato per la pittoresca cittadina di Corralejo, con le sue viuzze, negozietti, locali e ristoranti.

5° giorno : escursione a Lanzarote

Il quinto giorno è stato dedicato interamente alla visita della vicina isola di Lanzarote. Consiglio vivamente di non mancare questa visita in quanto si tratta di un posto veramente speciale. Abbiamo scelto l’escursione organizzata, comprata sul posto (49€) in quanto fra traghetto, surplus per l’auto, biglietti vari ecc. avremmo speso di più con maggiore sbattimento. Da considerare poi che solo un autista esperto e autorizzato può percorrere le Montagne di Fuoco, ovvero il percorso attraverso i vulcani dell’isola. Di Lanzarote ne parlo in un post a parte….

I vigneti de la Geria Lanzarote
I vigneti de la Geria Lanzarote

6° giorno : Betancuria, grotte di Ajuy, Las Playtas, Faro Entellada

Il 6° giorno è stato un vero tour de force attraverso l’isola. Abbiamo percorso la strada interna cha va verso Betancuria, l’antica capitale. Si raggiungono alcuni punti panoramici dai quali si vede tutta l’isola, purtroppo era domenica e il Mirador del Paso era chiuso. Comunque la strada passa attraverso paesaggi davvero unici. Abbiamo raggiunto Betancuria, l’antica capitale dell’isola, una specie di villaggio stile “pueblo” messicano ben conservato. Da qui abbiamo proseguito verso le costa di Ajuy, uno dei punti più caratteristici dell’isola. Spiaggia nera, sentiero scavato nella roccia verso grotte profonde, con l’oceano aperto e le sue onde…. Il paesino di pescatori è meta del turismo locale, qui si viene a mangiare il pesce la domenica…e ne vale la pena ! Un ristorantino con i tavolini sulla spiaggia propone piatti di pesce atlantico appena pescato a 12/13£€. Dopo pranzo e siesta sulla spiaggia siamo partiti in direzione della costa est per vedere il paesino de La Playtas (carino, ma non vale andarci apposta..)  ed il faro della Entellada, punto panoramico fra i piu’ suggestivi dell’isola.

Mulino a La Oliva
Mulino a La Oliva

7° giorno : Corralejo

Dopo tanto girare, l’ultimo giorno avendo a disposizione l’intera giornata (volo di rientro in tarda serata) abbiamo deciso di riposarci sulla spiaggia Waikiki di Corralejo, un posto decisamente bello e rilassante, anche perchè più riparato dal vento e dalle onde rispetto agli altri visitati.

Corralejo
Corralejo

In sintesi : isola splendida per quanto riguarda l’aspetto naturalistico, se amate il mare, le coste, le spiaggie, il deserto e soprattutto ….il vento, Fuerteventura fa per voi. Non particolarmente mondana, quindi se cercate la classica movida meglio altre destinazioni.

Video diario degli angoli piu’ suggestivi di Fuerteventura

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