Non c’è nulla di piu’ emozionante della traversata del canale di Panama. La nave viene presa in carico dall’autorita’ del canale, salgono a bordo gli uomini del canale che ancorano la nave ai trenini che corrono lungo i bordi delle chiuse. Le chiuse portano lentamente le navi dal livello del mare a quello del lago salato interno al canale mentre i trenini trainano le navi nelle due direzioni. Si vedono petroliere (non le piu’ grandi pero’ in quanto le misure del canale sono quelle che sono…) fino a piccole imbarcazioni a vela.
A Panama l’ufficio dei commissari di bordo, dove ho lavorato per un certo periodo, doveva preparare “la pratica”, ovvero una lista con tutti i nomi dei passaggeri ed equipaggio, perche’ era dovuta una certa somma alle autorita’ del canale per ogni passeggero trasportato.
Le chiuse del canale di Panama sono ancora tutte azionate semplicemente dalla forza idraulica. Contrariamente a quello che qualcuno pensa, le chiuse non servono a superare il dislivello fra un oceano e l’altro, infatti i mari sono ovviamente tutti allo stesso livello !!
Piu’ semplicemente le chiuse aiutano a superare la differenza di livello fra l’oceano ed il lago che si trova all’interno del canale. In pratica il canale è stato scavato nello stretto di terra dove era gia’ presente un lago (il Gatun Lake), in modo da ridurre il piu’ possibile l’intervento. In ogni caso si tratta di un opera ciclopica, la cui realizzazione è costata immani sacrifici in termini di vite umane.
Per chi è interessato ad approfondire la conoscenza di Panama, suggerisco questo link, dove trovate informazioni turistiche sulla città ed i dintorni.
FOTOGALLERY PANAMA CANAL
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