Bretagna in camper, diario di viaggio

Breve diario di viaggio in Bretagna con il camper, fra scogliere suggestive e paesi ricchi di storia.

Coste della Bretagna
Coste della Bretagna

 

Partiti da Torino la sera, abbiamo viaggiato tutta la notte, con una breve sosta nei pressi di Parigi. Al mattino dopo ci attendeva il maestoso spettacolo di Mont Saint Michel, prima tappa del viaggio. Una delle cose piu’ sorprendente della Bretagna era l’estrema variabilita’ del tempo, abbastanza inusuale dalle nostre parti. Nella stessa giornata si passava da giornate pienamente estive, anche molto calde, a piogge torrenziali che ti facevano sprofondare in un clima decisamente autunnale, per poi vedere riapparire un timido sole.

Appena arrivati in Bretagna faceva un caldo esagerato, piazzato il camper nella area di sosta vicina, ci siamo diretti alla visita di questo imponente monumento, reso ancora piu’ suggestivo dall’alternarsi delle maree. Quando siamo arrivati al mattino era bassa marea e la vista della sabbia tutta intorno al monte era uno spettacolo!

Successivamente visita a Saint Malo’, centro marinaro di prim’ordine, con passeggiata sulle mura cittadine e grandi mangiate di molluschi e frutti da mare.
Da Saint Malo ci siamo diretti verso Erqui con le sue spiagge e le sue coste ricoperte di piante di erica. Lo spettacolo dell’oceano e delle enormi spiagge, con gli scogli ricoperti di cozze e altri molluschi è veramente unico. Da qui siamo andati fino a Cap Frehel e al Fort LaLatte punto panoramico da non pedere.

Altro punto da non perdere è Ploumanach, con le sue suggestive scogliere di granito rosa e le isole degli uccelli al largo, veri e propri paradisi ornitologici.

Da qui a Carnac centro famoso per i suoi Menhir preistorici, nonche’ per le sue spiagge. Qui siamo stati con il camper in un ottimo campeggio, attrezzato anche con parco acquatico.
Peccato che il tempo, come dicevo prima, variava da giornate di pieno sole (poche) a momenti di pioggia uggiosa (tanti). Per chi come noi è amante del sole questa variabilita’ metteva i nervi a dura prova, per cui suggerisco di valutare bene questo aspetto prima di intraprendere questo viaggio, soprattutto se si hanno bambini a bordo. Se non si teme di patire il tempo, questo viaggio è decisamente affascinante. Le aree di sosta per il camper sono numerose e molto attrezzate, così come i campeggi, presenti in ogni centro e pronti ad accogliere i camper.

Ci sarebbero ancora molte cose da vedere in Bretagna, soprattutto all’interno, ma con il tempo limitato abbiamo scelto di puntare poi verso i Castelli della Loira, di cui parlo in un altro post.

Per ulteriori informazioni sulla Bretagna consiglio di visitare il sito ufficiale http://www.bretagna-vacanze.com/.

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